Il timing dei nutrienti negli sportivi - IMSA TRAINING Formazione Sportiva

Il timing dei nutrienti in relazione all’attività fisica è una strategia molto utile che permette di ottenere risultati migliori, tra cui miglioramento della prestazione, ossidazione dei grassi, aumento del glicogeno muscolare.

Questa strategia può essere utilizzata negli sportivi, agonisti e non agonisti, che adotteranno la ciclizzazione dei nutrienti in base all’attività sportiva.

Come dovranno essere distribuiti i macronutrienti?

E’ importante assumere i grassi lontano dagli allenamenti per non bloccare l’infiammazione che si instaura durante la prestazione e lontano dall’assunzione degli integratori per evitare un ritardo nel loro assorbimento; quindi, è consigliabile aumentare l’introito dei grassi nei giorni di riposo.

I carboidrati e le proteine vanno, invece, assunte nel peri-allenamento: prima dell’allenamento è preferibile assumere carboidrati non raffinati insieme ad una quota proteica, ma bisogna distanziare il pasto dall’allenamento di almeno 3 ore.

I carboidrati possono essere assunti anche immediatamente prima della prestazione ma devono essere facilmente assimilabili.

 

Questi nutrienti nel pre-workout sono di fondamentale importanza perché forniscono l’energia necessaria per svolgere gli allenamenti ma è importante non esagerare con le quantità se si vuole perdere grasso corporeo.

Nell’immediato post-workout è necessario introdurre zuccheri facilmente assimilabili, come il destrosio o il comune saccarosio o carboidrati facilmente assimilabili come quelli della frutta o della marmellata o di un succo di frutta fatto in casa.

Dopo la prestazione è fondamentale assumere anche una quota proteica che deve avvenire in un tempo definito “finestra anabolica”, ovvero entro 1 ora dalla fine dell’allenamento, in cui il muscolo ha la capacità di captare questi nutrienti in misura maggiore.

Carboidrati e proteine sono necessari nel post-workout per due motivi:

  1. ripristinare le scorte di glicogeno muscolare;
  2. stimolare la sintesi proteica.

Per quanto riguarda le proteine nell’immediato post-workout, si può optare per le proteine in polvere (proteine del siero del latte), facilmente assimilabili, oppure amminoacidi essenziali.

Tutto ciò deve essere seguito da un pasto contenente sia carboidrati a lento assorbimento – prediligere, quindi, cibi integrali – e sia proteine di origine alimentare, come carne, pesce, uova.

I carboidrati nei giorni di riposo vanno tenuti bassi per cui si possono inserire prodotti low-carb in modo da far adattare l’atleta a questo tipo di regime alimentare.

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Autore dell'articolo

Dr.ssa Laura Giovanna Liporace

Biologa Nutrizionista, esperta in Dietetica Nutrizione Clinica e Nutrizione Sportiva.
Collabora con IMSA come Docente e Nutrizionista.

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